E’ andata in archivio l’8^ giornata del Girone C di Serie C. Questi i risultati:
Messina-Monterosi 1-3
Avellino-Francavilla 1-0
Bari-Turris 4-2
Catania-Juve Stabia 3-2
Latina-Picerno 3-0
Monopoli-Campobasso 1-2
Paganese-Catanzaro 0-2
Palermo-Foggia 3-0
Potenza-Fidelis Andria 2-0
Taranto-Vibonese 0-0
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il: 4-3-1-2
Cardinali (Latina): prova di grande attenzione per il portiere, mai seriamente impegnato ma comunque attentissimo quando chiamato in causa.
Ciancio (Avellino): nel primo tempo spinge tanto e sforna anche qualche buon cross, poi Braglia abbassa la saracinesca e gli chiede di mantenere la posizione. Compito svolto senza problemi.
Terranova (Bari): sfrutta una punizione calciata magistralmente da Botta e deposita alle spalle di Perina il pallone del 4-2 che chiude la pratica Turris.
Mbende (Monterosi): si gira in una frazione di secondo lasciando di sasso il diretto marcatore e il portiere del Messina. Pallone all’angolino e 1-3 che chiude la pratica e condanna Sullo all’esonero.
Coccia (Potenza): avvia l’azione con una cavalcata inarrestabile palla al piede, la chiude approfittando di una corta respinta della difesa dell’Andria. Il capitano è il simbolo di un gruppo che non molla mai.
Tenkorang (Campobasso): la scivolata vincente consente di sbloccare il match di Monopoli dopo meno di cinque minuti, ma gran meriti anche a Di Francesco per un’azione personale davvero degna di nota.
Odjer (Palermo): le squadre di Zeman producono un calcio spettacolare e ricco di triangolazioni, lui si piazza davanti alla difesa e, in interdizione, è un muro insuperabile. Una prova da grande giocatore per l’ex Salernitana.
Civilleri (Taranto): prova autorevole del centrocampista, ottanta minuti di corsa ma anche di buona qualità.
Carlini (Catanzaro): un calcio di rigore dopo 25 minuti consente ai giallorossi di mettere la gara in discesa e avvicinarsi alle zone importantissime della classifica.
Moro (Catania): “E segna sempre lui” sarà il prossimo coro della curva del Massimino. La sblocca sfruttando un errore imperdonabile di Tonucci, nella ripresa raccoglie un cross di Greco e lascia sul posto una vecchia volpe come Troest.
Eusepi (Juve Stabia): Monteagudo se lo fa sfuggire due volte, errore fatale a cospetto di uno dei bomber più prolifici della categoria. La doppietta in pochi minuti in un campo difficile come quello di Catania, però, vale solo per le statistiche e non è sufficiente per portare a casa punti.
Fonte – Tuttomercatoweb.com