Pure lo Zaccheria torna a sorridere

Reading Time: 2 minutes

Il successo in casa mancava da marzo.

Dopo più di un mese di attesa, il Foggia è tornato a vincere. L’ultima vittoria il 2 settembre con l’Altamura. Da allora, un lungo digiuno che si è interrotto solo nel derby con il Taranto, in una sfida che ha riportato la gioia. È stata infatti la prima vittoria casalinga della stagione per il Foggia, che non era ancora riuscito a imporsi davanti al proprio pubblico. Un traguardo importante per i satanelli, che aspettavano di festeggiare nel loro stadio addirittura dal 17 marzo scorso, quando superarono la Juve Stabia per 2-1 con le reti di Riccardo ed Ercolani. Il ritorno alla vittoria ha il significato della liberazione ma non è stato affatto semplice: prima del gol del vantaggio, il clima allo Zaccheria era teso. I tifosi, impazienti di vedere la squadra reagire, hanno espresso il loro malumore con mugugni e fischi, sintomo di una frustrazione crescente per i risultati altalenanti di questo inizio stagione. L’errore difensivo di Marong ha però spianato la strada a Emmausso, che ha trovato la lucidità per battere Del Favero e scatenare l’esultanza dello stadio. Un gol importante non solo per il risultato, ma anche per il morale di una squadra che stava vivendo un momento delicato.

VERSO POTENZA. Il nuovo tecnico Capuano ha portato una ventata di fiducia e organizzazione: la sua gestione autoritaria, alternata a un approccio paterno con i giocatori, sembra cominciare a dare i frutti, come dimostrano le risposte di uomini chiave come Emmausso e Millico. Il Foggia dovrà ora confermare la sua crescita nella delicata trasferta contro il Potenza, che ha appena battuto la Juventus Next Gen 3-2 in un match combattuto. Tatticamente, Capuano dovrà prestare particolare attenzione alla velocità e incisività degli attaccanti del Potenza, capaci di sfruttare le minime disattenzioni difensive per colpire, come dimostrato nel match contro i bianconeri. Sarà importante sfruttare le fragilità difensive dei lucani, che hanno mostrato qualche lacuna nelle transizioni difensive: con giocatori rapidi come Zunno e Emmausso, il Foggia potrà colpire in contropiede e creare pericoli. C’è ancora tanto lavoro da fare, ma la sensazione è che, con Capuano al timone, il Foggia abbia finalmente imboccato la strada giusta. (Francesco Ippolito)

Fonte – Corrieredellosport.it

Subscribe
Notifica di

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

0 Commenti
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments