La voglia matta di Vincenzo Millico di tornare quello di un tempo è racchiusa in un episodio: un’entrata decisa sul difensore tarantino Vaughn nel tentativo di recuperar palla dopo appena cinque minuti dal suo rientro in campo, nella ripresa, che gli è costato un’ammonizione. Un fallo che si direbbe di frustrazione in un momento non facile del match (le squadre erano ancora sullo 0-0) e per l’uomo degli assist che vorrebbe mettersi definitivamente alle spalle il momento difficile dopo il grave infortunio del 5 aprile scorso durante Foggia-Casertana (taglio alla coscia, con ricovero e degenza in ospedale). L’agonismo c’è tutto, la migliore condizione ancora no. Ma il brillante fantasista di un tempo sta pian pianino tornando, contro il Taranto se n’è avuto un illuminante indizio: il calcio d’angolo con cui Millico pennella la battuta per il raddoppio di Salines di testa e’ una di quelle giocate di pregio di Foggia-Taranto che definiscono il risultato e la prima vittoria stagionale dei rossoneri allo Zaccheria e forse restituisce a Capuano finalmente un giocatore recuperato.
STA TORNANDO. Millico sta tornando e sarà piu facile adesso per lui riprendersi quel posto in squadra finora occupato a giornate alterne, nel silenzio di una condizione ancora approssimativa. Importante per il Foggia recuperare il miglior Millico, l’uomo che fa girare i palloni e detta l’ultimo passaggio per i compagni. Otto gli assist nell’ultimo campionato, quello cominciato per lui dal girone di ritorno (stagione 2023/24) dopo essere arrivato dal mercato di gennaio e in un Foggia, all’epoca allenato da Tommaso Coletti, finito a ridosso della zona retrocessione. Poi torno’ in panchina Cudini e arrivarono le prodezze di Millico a migliorare la classifica. Quest’anno c’è voglia di voltare pagina, i tre punti nel derby come dice Capuano sono determinanti per imboccare un altro tipo di percorso verso le posizioni più alte della classifica. Al campionato manca un Foggia protagonista. (Walter Carbone)
Fonte – Corrieredellosport.it